Agricoltura di Precisione mobile: la diffusione delle applicazioni agricole alla portata di tutti

In un mondo sempre più digitale, in cui lo smartphone e le app scaricabili sono ormai parte della nostra vita, anche l’Agricoltura di Precisione si adatta mettendo a disposizione tutta una serie di applicazioni utili agli agricoltori. Vediamo quali sono.

Pur con la sempre più presenza di tecnologie di Agricoltura di Precisione, tradizionalmente, gli agricoltori utilizzano i loro sistemi sensoriali percettivi per diagnosticare e monitorare la salute e le esigenze delle colture. Tuttavia, gli esseri umani possiedono cinque sistemi percettivi di base con livelli di precisione che possono cambiare da uomo a uomo, che dipendono in gran parte dallo stress, dall’esperienza, dalla salute e dall’età. Per ovviare a questo problema, nell’ultimo decennio, con l’aiuto dell’emergere della tecnologia degli smartphone, sono state sviluppate nuove applicazioni agronomiche per raggiungere sistemi di diagnosi migliori, economici, più accurati e portatili.

Gli smartphone convenzionali sono dotati di numerosi sensori che potrebbero essere utili per supportare attività agricole quasi normali e avanzate in tempo reale a un costo molto basso. Pertanto, lo sviluppo di applicazioni agricole basate su dispositivi smartphone è aumentato esponenzialmente negli ultimi anni. Tuttavia, il grande potenziale offerto dalle applicazioni per smartphone deve ancora essere pienamente realizzato. Vediamo quali sono.

Il rapporto tecnologia-agricoltore

Sempre più gli agricoltori si rendono conto che le tecnologie dell’informazione e delle comunicazioni (TIC), con il loro potenziale di trasformare la natura del lavoro e la struttura del luogo di lavoro, non sono più una novità futuristica, ma una realtà attuale.
Gli smartphone basati su nuove tecnologie di rilevamento, algoritmi di intelligenza artificiale (AI) e machine learning (ML) creano un nuovo livello intermedio intelligente tra persone e sistemi per risolvere problemi complessi in modo efficiente o, persino, per affrontare molti problemi quotidiani. In effetti, per l’anno 2018, le applicazioni intelligenti sono state identificate tra le prime dieci (secondo posto) tendenze tecnologiche strategiche a livello globale. Sempre più utenti desiderano essere connessi a dati e informazioni utili in tempo reale. Secondo Statista, nel 2017 i consumatori hanno scaricato 195 miliardi di applicazioni mobili e si prevede che entro il 2021 questo numero salirà a circa 350 miliardi.

Nonostante l’enorme potenziale per le tecnologie mobili applicate in agricoltura, c’è ancora una lenta adozione nell’uso di questa tecnologia rispetto ad altri settori aziendali. Tuttavia, il concetto di mobilità è stato valutato e adottato a causa del riconoscimento del potenziale delle applicazioni mobili. La necessità di nuove piattaforme per aiutare e facilitare i compiti degli agricoltori sta crescendo e sta diventando uno strumento indispensabile a livello personale, sociale e professionale.
I dati raccolti nell’Agricoltura di Precisione possono apparire in diversi formati, con contenuto specifico e strutture eterogenee. Per questo, è un valore aggiunto sviluppare sistemi ai quali l’agricoltore può accedere direttamente e intuitivamente. Le applicazioni mobili consentono di allocare tutte le diverse informazioni in un unico posto a cui gli agricoltori possono accedere. Da lì, gli agricoltori possono ottenere mappe delle colture, monitorarle in tempo reale, ricevere avvisi ed eseguire attività. Tutto nel “palmo delle loro mani” e anche se sono a miglia di distanza dai raccolti.

Il ruolo di ICT, smartphone e applicazioni mobili per l’Agricoltura di Precisione

L’inevitabile importanza delle TIC, e della loro applicazione per usufruire dei vantaggi nell’Agricoltura di Precisione, ha creato un nuovo concetto chiamato e-Agriculture (Agricoltura Elettronica), che si concentra sul miglioramento dello sviluppo agricolo attraverso l’uso di varie tecnologie.
L’e-agricoltura può comportare l’uso di tecniche come GIS, telerilevamento e dispositivi wireless che richiedono l’accesso a PC, Internet e dispositivi mobili. L’uso delle tecnologie di comunicazione mobile (MCT) ci porta a un altro sotto-concetto di e-Agriculture, chiamato m-Agriculture (Agricoltura Mobile). L’Agricoltura mobile include tutti i tipi di dispositivi portatili, come telefoni cellulari di base, smartphone o tablet. Può comportare la raccolta di dati remoti, ad esempio dati da stazioni meteorologiche automatizzate (AWS) o da sistemi e sensori utilizzati nel monitoraggio basato sulla posizione. Questo rappresenta una sfida continua e crescente per progettare e sviluppare nuove strategie tecnologiche che consentano agli agricoltori di accedere ai dati e utilizzarli come informazioni specifiche per un migliore processo decisionale.
Al giorno d’oggi, gli agricoltori hanno un grande bisogno di informazioni dalla pianificazione delle colture alla vendita del prodotto finale. Queste informazioni variano in base al calendario delle colture. Tuttavia esistono alcune categorie di informazioni comuni a epoche diverse e indipendenti dal tipo di coltura e dalla sua posizione. Queste categorie sono divise in tre fasi principali: il know-how, informazioni contestuali e informazioni sul mercato.

Vi è anche una serie di domande chiave poste dagli agricoltori in ogni fase che devono essere risolte per una migliore produzione (nuove opzioni di coltivazione, migliori pratiche, quando seminare, costo/beneficio di un’azione).

Tecnologie di Agricoltura di precisione: Sensori / modem integrati per smartphone e funzionalità

I modem di connettività e i vari sensori integrati nello smartphone, migliorano la sua capacità di assistere l’utente nell’esecuzione di numerosi compiti. In particolare, per i compiti relativi alle pratiche agricole di precisione, possono essere suddivisi in cinque categorie principali: sensori di movimento, sensori di immagine, sensori ambientali, sensori di posizione e modem di connettività.

Applicazioni Smartphone per l’Agricoltura di Precisione

Al fine di unire le conoscenze agricole con la tecnologia digitale, sono state sviluppate una varietà di applicazioni per smartphone in base alle esigenze degli agricoltori che possono essere raggruppate nelle seguenti categorie: informazioni sulla gestione dell’agricoltura, risorse di informazioni sull’agricoltura, calcolatrice agricola, notizie sull’agricoltura, tempo metereologico, gestione mobile, apprendimento e riferimento, malattie e parassiti, dati di mercato, conferenza, attività commerciale e mappatura dei campi.
In questo lavoro, le applicazioni agricole per smartphone sono classificate in base al sottosistema agricolo in cui vengono utilizzate. Inoltre le app presentate sono tutte gratuite e con una valutazione maggiore a 3.5 punti su 5. Ciò ha comportato alla determinazione di tre categorie principali: operazioni colturali, gestione dell’azienda agricola e sistema informativo.

Operazioni colturali

La categoria delle operazioni colturali comprende l’utilizzo dei Sistemi di Supporto Decisionali (DSS) a livello di sistema di coltura, come: protezione e diagnosi delle colture, nutrizione e fertilizzazione delle colture, irrigazione delle colture, crescita delle colture e gestione della chioma, e raccolto.

Tra questo tipo di applicazioni troviamo:

  • Diagnosi e protezione delle coltivazioni: Plantix, Bioleaf, E-agree, ADAMA Bullseye, PMapp, Plant Disease, ImScope e Agrobase;
  • Nutrizione e fertilizzazione delle coltivazioni: Dropleaf, Ag PhD Crop Nutrient Deficiencies, Yara TankmixIT, SpraySelect, SnapCard, EcoFert e Smartirrigation Cotton;
  • Irrigazione: Grapevine water stress, pCAPS e EVAPO;
  • Crescita della coltivazione e la gestione del baldacchino: VitiCanopy, Easy Leaf Are, Canopy Cover Free, Canopeo, PocketLAI, Sentinel-2 NDVI Maps, OneSoil Scouting e Smart fLAIr;
  • Raccolta: vitisFlower, vitisBerry e FruitSize.

Gestione aziende agricole

La categoria di gestione delle aziende agricole include applicazioni che aiutano gli agricoltori a gestire le risorse agricole (sistema agricolo) in modo più efficiente ed efficace, quali: mappatura dei campi e informazioni sul suolo, gestione macchinari e controllo delle attività agricole.

Ecco le applicazioni di questa categoria:

  • Mappatura del terreno e informazioni sul suolo: Agri Precision, GPS Fields Area Measure, Soil Sampler e Nitrogen Index;
  • Gestione dei macchinari: AgriBus-NAVI e Field Navigator;
  • Controllo delle attività agricole: FarmManager e Agroop Cooperation.

Sistema Informativo

Infine, la categoria del sistema di informazione include applicazioni che forniscono agli agricoltori informazioni essenziali a livello di sistema agricolo, quali: suggerimenti e conoscenze agricole, informazioni di mercato, notizie rilevanti, chat con esperti e informazioni sul clima.

AgriApp

L’applicazione più famosa ed utilizzata è AgriApp. Sviluppata a Bangalore, in India, fornisce informazioni complete su numerosi servizi legati all’agricoltura, in particolare produzione e protezione delle colture.
Le caratteristiche principali dell’applicazione sono: pacchetto di pratiche, chat con esperti, video e notizie.

La funzione “pacchetto di pratiche” fornisce agli agricoltori l’accesso a tutte le informazioni e pratiche comuni in relazione a circa 78 colture diverse.

La funzione “Chat” consente agli agricoltori di interagire direttamente con una discussione di gruppo che, secondo gli autori, è costituito da specialisti agricoli altamente qualificati. Con questa funzione, l’utente può inviare foto, video o audio per aiutare gli esperti a identificare i problemi in modo che possano fornire informazioni pertinenti e raccomandazioni.

Nella sezione Video, vengono mostrate interessanti informazioni agricole e alcune buone pratiche.

La funzione Notizie consente agli agricoltori di visualizzare notizie relative all’agricoltura e storie di successo per motivare gli agricoltori meno esperti.

Considerazioni finali

Il numero di domande che aiutano il processo decisionale degli agricoltori è ancora limitato e molte sono ancora in fase di sviluppo, ma ci si è resi conto che la connettività è davvero essenziale. Gli algoritmi di intelligence a livello locale sono un vantaggio, ciò si aggiunge al fatto che qualsiasi smartphone moderno è in grado di ottenere immagini di alta qualità e avere una capacità di elaborazione adeguata. Queste funzionalità diventano particolarmente utili e attraenti quando un dispositivo mobile come lo smartphone può davvero essere di grande utilità per avvicinarsi agli indicatori agronomici in tempo reale, ad esempio. Di sicuro, l’elaborazione delle immagini è, di fatto, il più grande denominatore comune, piuttosto che la misurazione di parametri agrometeorologici.

È chiaro quindi come, con l’aumento delle applicazioni in questo campo, gli smartphone costituiscano un grande contributo alla diffusione di applicazioni per l’Agricoltura di Precisione.

Trend futuri

Al momento ci sono molte applicazioni utilizzate nel pubblico dominio, e non, esclusivamente da professionisti. Nel prossimo futuro si prevede che queste applicazioni passeranno a dominio professionale ed essere considerate strumenti per il lavoro sul campo. Considerando che il gruppo di professionisti
che utilizzerà questo tipo di applicazioni, la maggior parte delle volte non ha quasi nessuna conoscenza in area tecnologica, si prevede che le applicazioni mantengano il livello di semplicità e facilità d’uso. Tuttavia, questo è un problema che tende a risolversi nel tempo come nuove generazioni di agricoltori che hanno già competenza per utilizzare in modo efficiente queste applicazioni.

In breve, applicazioni più professionali sono previste ma che non richiedono ancora una grande competenza IT da parte di chi li utilizza. Per quello, lo farà
essere necessario per creare criteri e standard di usabilità che le applicazioni dovranno rispettare affinché possono essere considerati uno strumento di lavoro e non solo applicazioni per appassionati e “intrattenimento”.

Si ipotizza inoltre che l’emergere di apparecchiature dotate di sensori di immagine che lo consentano catturare lunghezze d’onda che vanno oltre lo spettro visibile aprirà nuovi orizzonti per questo tipo di applicazioni. Telefoni cellulari dotati di telecamere che consentono la cattura dello spettro nel
le zone a infrarossi e vicino all’infrarosso consentiranno l’implementazione della determinazione del vigore vegetativo applicazioni che consentono la creazione, ad esempio, di mappe NDVI.

Fonte e approfondimento app: https://www.mdpi.com/2073-4395/10/6/855


Agricoltura di Precisione e redditività: l’importanza del ROI e i software per il calcolo per campo

Determinare la redditività totale tramite il ROI è di cruciale importanza in un’azienda agricola. Ma prevederne quello sul singolo campo cambierebbe il modo di agire degl agricoltori.
Anche in questo caso l’Agricoltura di Precisione può essere determinante.

Al di fuori delle tecnologie di Agricoltura di precisione, al giorno d’oggi esistono molti software di gestione delle aziende agricole. Le grandi e piccole aziende agricole e della tecnologia possono offrire un prezioso set di strumenti per l’agricoltura digitale

Tra questi strumenti, alcuni sono in grado di prevedere la percentuale del Ritorno sull’Investimento (ROI) effettuato. Secondo gli ultimi dati dell’Osservatorio Smart Agrifood del Politecnico di Milano, i software gestionali sono tra le tecnologie più utilizzate (20%) messe a disposizione dalle aziende di Agricoltura di Precisione in Italia.

Questi software danno la possibilità di monitorare diverse attività agricole, ricavandone dei dati analizzabili per la propria strategia. I dati vanno a rappresentare la redditività aziendale completa, ma la pecca sta che difficilmente si riesce a prevedere il ROI di ogni singola coltivazione.

Vediamo insieme la situazione.

L’importanza del dato

Il lato positivo è che gli agricoltori hanno a disposizione una grossa mole di dati da poter utilizzare. Il lato negativo è che c’è mancanza di approfondimenti critici. Questo perché in mancanza di un dato relativo alla redditività di un singolo appezzamento, non possono pianificare una strategia basata sul confronto della coltivazione migliore e che rende di più, rispetto ad una che produce di meno e costa di più.

L’unica soluzione è basarsi su esperimenti e analizzare man mano l’andamento. Ma questo è utile nel breve termine, non per una strategia redditizia di lungo corso.

L’importanza del ROI specifico del campo

Ogni appezzamento ha una sua resa e una sua perfomance, e quindi basare le proprie scelte sul ROI totale aziendale può essere pericoloso per le finanze aziendali. Infatti, spesso, ci si lascia rassicurare da un ROI totale positivo, quando in realtà ci sono perdite che non si riesce a rilevare. Un esempio può essere l’uso del carburante per i macchinari. L’utilizzo del carburante su macchinari utilizzati a loro volta per la lavorazione di terreni che in realtà non rendono, possono portare a delle perdite enormi che si presentano solo dopo un certo periodo di tempo.

Fortunatamente ci che le tecnologie di Agricoltura di Precisione che comportano vantaggi significativi a questa situazione. Sta infatti prendendo sempre più piede l’utilizzo di sensori per l’Internet delle Cose (IoT), che in sinergia ai gestionali di cui parlavamo prima, consentono di rilevare qualche dato significativo in più sulle condizioni del suolo e di quelle meteorologiche. Evitando, quindi, lavorazioni non necessarie che comporterebbero costi inutili. Il pericolo, però, è che questa grande mole di dati potrebbe non essere analizzata correttamente, a meno che non si utilizzino degli indicatori correlati. Come il ROI.

I software esistenti per il calcolo del ROI

Il mercato dei software gestionali presenta diverse soluzioni per il controllo delle attività e sopratutto per la determinazione del ROI. Ma come dicevamo, è ancora difficile trovarne qualcuno che dia una misurazione esatta sul singolo appezzamento.

Vediamone qualcuno.

Agrivi

Per la previsione del ROI, Agrivi, mette a disposizione un report di analisi, raccoglie dati dei costi di ogni coltivazione e calcola il ROI per tutte le colture prodotte. Oltre a dati relativi ad altri cosi, attività e ore di lavoro. Ma sulla determinazione del ROI del campo, non ci siamo ancora.

Farmserver

Lo scopo di Farmserver è il calcolo del ROI sulla base dei costi complessivi. La prerogativa di questo software è la possibilità di inserire manualmente i valori, ma questo comporta molto tempo.

Fuse

E se Agrivi e Farmserver cercano un modo di rilevare il ROI per campo, FUSE, per calcolare il ROI, permette agli utenti di inserire dati sui macchinari, calcolando i costi così da prevere il ROI.

I vantaggi del ROI per campo

Nella previsione del ROI per campo ci sono diversi ostacoli che i diversi software incontrano. Ma i vantaggi di integrazioni solide, automazione e decisioni basate sull’intuizione giustificano pienamente l’investimento di tempo e fatica, in quanto i sistemi per la previsione del ROI permettono di identificare in tempo perdite causate da una resa sovrastimata del campo e ad un suo errato utilizzo. Ma anche potenziali perdite future, prevedendo un abbassamento dei rendimenti sulla base dell’analisi del suolo e del meteo, così da aumentare il ROI e sfruttare opportunità finora non prese in considerazione.

ROI per campo: Granular Insights

Granular di Corteva ha annunciato il lancio di Granular Insights. Questo nuovo software permette la sostituzione dei fogli di calcolo con questa soluzione che mette a disposizione un bel po’ di dati in relazione alle entrate relativo ad ogni singolo appezzamento. Permettendo anche una forte riduzione del lavoro manuale degli agricoltori.

Attraverso Granular Insights è possibile analizzare il ROI, monitorare le prestazione dei campi, tenere sotto controllo i livelli di umidità del terreno e prendere decisioni sui semi.

Sid Gorham, CEO di Granular e presidente di Corteva, afferma:”Soprattutto nell’ambiente odierno, gli agricoltori devono avere una migliore visibilità dei loro profitti. Ci siamo resi conto che uno dei maggiori punti dolenti della fattoria è che i dati di un agricoltore sono archiviati ovunque, e ci vuole molto tempo e sforzi per metterli insieme ”.

Come funziona Granular Insights

L’ipotesi di base è che un agricoltore abbia raccolto dati del suolo e dell’umidità di diversi appezzamenti con lo scopo di coltivare colture selezionate. Il sistema di gestione delle colture dell’agricoltore è integrato con un ecosistema globale in cui le aziende agroalimentari e altri coltivatori condividono i dati sulle stesse colture, potendo capire quindi dove è meglio coltivarle.

Fatte le dovute misure, l’imprenditore agricolo le confronta con i criteri standard del software, così da iniziare a seminare. Una volta arrivato il momento del raccolto l’agricoltore ha la possibilità di monitorare le vendite in correlazione ai costi di investimento. Per questo motivo l’agricoltore ha la possibilità di sfruttare lo strumento di pianificazione del budget, così da tenere sotto controllo le varie spese e i ricavi correlate alle vendite. La ROI totale quindi sarebbe alta, ma ancora al di sotto delle previsioni. A questo punto l’agricoltore può inserire dati di input, cercando di capire il motivo della soglia così bassa. Ma probabilmente l’agricoltore non avrà tutto questo tempo.

E’ proprio per questo motivo che la ROI per campo presenterebbe una situazione più chiara, e capire dove intervenire.

Al posto giusto al momento giusto

E’ arrivato il momento che la previsione del ROI per campo diventi disponibile all’ordine del giorno. I vantaggi dell’Agricoltura di Precisione, orientata al campo, potrebbero essere cruciali per azioni aziendali più mirate e sensate, così da mettere in pratica un’Agricoltura di Precisione e sostenibile.

Agricoltura di precisione e sostenibile: la tecnologia digitale che rivoluziona la viticoltura

Viticoltura sempre più digitale con moderne tecnologie come IoT e Blockchain.
Di conseguenza, sempre più progetti vengono messi in atto per applicare tecnologie di Agricoltura di Precisione ai vigneti.
Vediamo quali sono.

Le tecnologie di Agricoltura di Precisione diventano sempre più protagoniste, sopratutto durante un periodo come questo in cui tutte le certezze sono state messe in discussione.

Sia nella fase cruciale della pandemia, sia durante quest’ultimo periodo di flessione del virus, ci si è resi conto di quanto sia fondamentale l’applicazione delle tecnologie e innovazioni digitali in agricoltura. Un mercato che in Italia, sulla base dei dati dell’Osservatorio SmartAgrifood, vale circa 450 milioni di euro.

A questo proposito, ci sono diversi progetti che vengono finanziati con lo scopo di applicare il digitale nei vigneti, e tra questi troviamo: Sapience, Quasar e Vintes.

Agricoltura di precisione per il risparmio d’acqua: il progetto Sapience

Sapience è un progetto sponsorizzato da EIT Climate KIC Pathfinder (la sezione dell’Unione Europea che si riferisce alle iniziative per l’innovazione climatica) e dalla Fondazione Bruno Kessler. L’obiettivo è quello di implementare la tecnologia dell’Internet delle Cose (IoT) nei vigneti così da tenere sotto controllo le attività agricole. Attraverso questa tecnologia, viene messa in atto un’azione di gamification (una sorta di gioco a premi per stimolare l’azione) con un sistema che incentiva e premia gli agricoltori più meritevoli e sostenibili.

Gli sforzi del progetto per il 2020 sono tutti relativi alla messa in atto dell’irrigazione di precisione. Quindi attraverso l’uso efficiente e ragionato dell’acqua nei vigneti, senza sprechi nei momenti di irrigazione.

La sfida è quella di verificare quali siano i cambiamenti fondamentali che bisogna fare e che possono essere sostenuti in maniera semplice e con il sostegno delle parti interessate.

Inoltre, l’intenzione è di utilizzare i dati raccolti tramite l’Internet delle Cose, elaborarli, ed una volta ottenuto l’informazione vengono utilizzati gli Smart Contracts, generati attraverso la tecnologia Blockchain, così da distribuire il risparmio ottenuto dall’azione dei vari imprenditori agricoli.

Difesa sostenibile

Il progetto Quasar (Qualità e sostenibilità dei vini tipici aretini), è un progetto della regione Toscana che rientra nel Psr Feasr 2014-2020 sottomisura 16.2. (Filiera vitivincola). Il suo obiettivo è la corretta gestione della difesa fitosanitaria in vigneto con l’utilizzo di un modello previsionale delle malattie, attraverso tecnologie come Sistemi di Supporto Decisionali, biostimolanti e induttori di resistenza.

Tra i partner troviamo l’Azienda agricola Badia di Campoleone e il Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria. Grazie a questo progetto, è stato possibile introdurre nei vigneti dei soci della Cantina dei Vini Tipici dell’Aretino, 10 centraline meteorologiche collegate ad un Sistema di Supporto Decisionale (DSS) . Questo perché i dati climatici, della temperatura e dell’umidità dell’aria, una volta generati devono essere raccolti per poter essere elaborati e quindi raffinati. Ed è questo il compito fondamentale del Sistema di Supporto Decisionale (DSS). Elabora i dati tramite un algoritmo e genera informazioni per la previsione delle malattie fungine e per la gestione degli interventi di difesa del vigneto. Queste possono aiutare il viticoltore a prendere decisioni più mirate, pianificando quindi una strategia d’azione.

Inoltre, c’è stata la sperimentazione di strategia con lotta a basso impatto ambientale. Questo attraverso l’utilizzo dei biostimolanti e degli induttori di resistenza in maniera solitaria o integrandoli con rame e zolfo.

V.In.Te.S. (Viticoltura Innovazione e Tecnologia per i vini Sanniti)

Chiudiamo infine con un interesante progetto attuato questa volta in Sud Italia. Vintes è un progetto attuato nella zona del Sannio Falanghina. Si pone l’obiettivo di diffondere le più avanzate tecniche relative alla viticoltura di precisione nelle medie e piccole aziende dell’area. Nel progetto vengono quindi sviluppate nuove tecnologie software per la raccolta e la gestione integrata dei big data in viticoltura. Il progetto prevede l’applicazione e la diffusione di una corretta e sostenibile architettura di tecnologie digitali per le piccole e micro-imprese vitivinicole.

Capofila del progetto è Agrodig.it, di Valentino Salvatore. Una start up che si occupa della diffusione delle tecnologie di Agricoltura di Precisione. Nello specifico in riferimento alle piccole e medie imprese che sono la struttura portante del nostro paese. Quelle imprese insomma che hanno bisogno di tutto l’aiuto necessario ad adattarsi alle moderne tecnologie, così da sfruttare i vantaggi dell’Agricoltura di Precisione e di Agricoltura 4.0.

Come le tecnologie di Agricoltura di Precisione possono aumentare la produzione e ridurre l’inquinamento

Il cambiamento climatico è all’ordine del giorno, e bisogna fare qualcosa per combatterlo.
Le tecnologie di Agricoltura di Precisione possono essere fondamentali, sia per ridurre l’inquinamento e sia per aumentare la produttività aziendale.

Una delle cose più importanti relative al cambiamento climatico degli ultimi anni è l’utilizzo di tecniche in agricoltura rispettose della terra correlate al corretto uso della terra, dell’acqua, del lavoro, della diversità e della tecnologia per ridurre l’impatto ambientale.

Negli ultimi 50 anni, la pratica dell’agricoltura aggressiva si è intensificata a causa della crescente popolazione e della domanda di cibo in tutto il mondo. Questa pratica aggressiva ha comportato la riduzione della biodiversità degli ecosistemi naturali e la contaminazione dell’ambiente con i suoi sottoprodotti che causano l’inquinamento agricolo

La buona notizia è che le scoperte della moderna tecnologia digitale hanno un chiaro potenziale per aiutare il sistema agricolo: le tecnologie di Agricoltura di Precisione. Queste innovazioni possono aiutare a rendere il sistema agricolo efficiente nell’uso delle risorse disponibili, ridurre l’impatto ambientale e aumentare la produttività. I fondamentali vantaggi dell’Agricoltura di Precisione.

Vediamo quali sono le tecnologie innovative che possono aiutare in questo senso.

Tracciabilità filiera agricola

Questa tecnologia digitale aiuta a consentire la completa visibilità della catena di approvvigionamento in agricoltura, i punti di contatto e le trasformazioni in un’azienda agricola. Al giorno d’oggi le persone stanno diventando sempre più caute riguardo alla loro salute e al cibo che mangiano, quindi è importante acquisire fiducia e dare fiducia. Per farlo, è necessario una riduzione e un utilizzo minimo di fertilizzanti chimici e pesticidi che influiscono sull’ambiente e aiutano anche a evitare la deforestazione. 

Monitoraggio satellitare per l’Agricoltura di Precisione

Il monitoraggio satellitare è un tipo di gestione specifica del sito colturale basata sull’osservazione, la misurazione e la risposta alla variabilità (inter e intra-campo) nelle colture. I recenti sviluppi tecnologici come le Tecnologie Informatiche e per la Comunicazione (TIC) e la geoinformatica hanno fatto si che si definisse questo concetto. Questa tecnologia fornisce consulenza agli agricoltori sulla quantità di acqua da utilizzare, sulla quantità di pesticidi e fertilizzanti in determinati terreni agricoli. Inoltre, aiuta a ridurre l’uso eccessivo di fertilizzanti, acqua e altre risorse. 

E’ possibile anche l’utilizzo dei droni per sviluppare mappe del suolo precise per gli analisti del suolo durante il ciclo colturale. Una volta che le colture iniziano a crescere, i sensori calcoleranno i dettagli richiesti. 

Intelligenza artificiale 

Tutti i dati raccolti attraverso le tecnologie di Agricoltura di Precisione come tracciabilità e monitoraggio satellitari, vengono trasferiti alle Intelligenze Artificiali e ai Sistemi di Supporto Decisionali (DSS). Questi dati vengono successivamente elaborati utilizzando specifici algoritmi, così da ottenere informazioni necessarie a mettere in atto piani d’azione raccomandati dalla tecnologia per migliorare la produttività e ridurre i rischi. La diagnosi precoce delle malattie delle colture e il disagio delle colture aiuteranno a ridurre le perdite all’interno di aziende agricole di ogni dimensione. 

Ravvivare la terra degradata

È del tutto possibile rilanciare la terra degradata dall’ambiente e ripristinarla nella sua forma naturale per far crescere i raccolti in essa. È necessario il processo di sviluppo di un sistema di mantenimento del territorio e sforzi oltre la semplice piantagione in queste terre. In questo caso, un sistema di monitoraggio basato sul telerilevamento viene utilizzato per valutare lo stato del suolo e la vegetazione che lo copre. Questo processo aiuterà a curare le terre una volta degradate e inutili. 

Gestione delle risorse idriche

La produzione di prodotti agricoli utilizza il 70% dell’acqua dolce proveniente dal fiume e dalle acque sotterranee. La tecnologia digitale può aiutare a ridurre una così grande dipendenza dall’acqua. Può aiutare a consentire la gestione informata, in ogni ambito, di tutte le risorse idriche disponibili in una determinata area fornendo una vista completa dell’acqua disponibile. Quando l’offerta disponibile e la domanda di acqua sono razionalizzate, è possibile sviluppare un chiaro utilizzo e un’adeguata dotazione di bilancio dell’acqua in base alla piccola o grande coltivazione di colture. 

L’agricoltura rispettosa della terra è ora più importante che mai. 

Agricoltura di Precisione: perché i dati meteorologici sono fondamentali per le aziende agricole

In un mondo di problematiche legate al virus e ai cambiamenti meteorologici, i dati climatici diventano elementi essenziali delle strategie agricole di ogni azienda.

L’agricoltura è un settore guidato dal clima. Il vantaggio dell’Agricoltura di Precisione è che può limitare i danni causati dal cambiamento climatico.

La crescente variabilità meteorologica dovuta a un’atmosfera più calda, unita alle interruzioni della catena di approvvigionamento causate dal Covid-19 e alle restrizioni commerciali, stanno facendo salire i prezzi degli alimenti e aumentando l’insicurezza alimentare nel 2020. Paesi che tradizionalmente dipendono dalle importazioni di alimenti stanno affrontando carenze di punti chiave come commercio e le restrizioni sui trasporti. Compromettendo, in questo modo, le forniture alimentari nazionali, innescate dalle risposte al virus.

L’impatto climatico

Uno dei maggiori rischi per il futuro è che è stato sottovalutata l’estensione delle condizioni meteorologiche estreme: le tempeste sono più intense per un periodo più breve, le siccità sono più profonde e più dannose, per non parlare dei danni causati da gelate tardive e grandinate. Gli agricoltori hanno bisogno di 75-150 giorni di tempo “normale” per raccogliere un raccolto. L’interruzione dei tempi o dell’intensità delle piogge, ad esempio, può avere un impatto devastante sulla produzione agricola, sul reddito degli agricoltori e sulla sicurezza alimentare.

L’aumentata variabilità meteorologica nell’ultimo decennio rappresenta un ulteriore rischio per la produzione alimentare. Poiché i modelli meteorologici cambiano, gli agricoltori potrebbero dover cambiare le colture più sensibili alla variabilità meteorologica con colture alternative o investire in migliori pratiche di gestione delle risorse idriche per stare al passo con la domanda interna.

Man mano che il tempo cambia, le intuizioni guidate dal clima diventano informazioni critiche per informare gli agricoltori, che hanno bisogno di capire quali colture sono adattate al loro clima, quando piantare e come prendersi cura delle loro piante. Queste sono le stesse domande che i piccoli agricoltori delle economie emergenti pongono ma hanno un accesso limitato a dati e informazioni tempestivi. Con le distanze sociali e i limiti di viaggio, i piccoli proprietari che facevano affidamento sui loro frequenti viaggi sul mercato o sulle visite degli agenti di estensione per informazioni vengono lasciati con meno informazioni di prima.

Vantaggi dell’Agricoltura di Precisione: l’importanza dei dati meteorologici

Le raccomandazioni in tempo reale basate sui dati meteorologici raccolti attraverso centraline meteorologiche, ed analizzati con gli algoritmi dei Sistemi di Supporto Decisionali (DSS), diventeranno sempre più importanti per consentire agli agricoltori di tutto il mondo di adattarsi alla variabilità meteorologica e aumentare la produttività dell’azienda agricola. E ci sono dati per dimostrarlo. Secondo alcuni studi, Microsoft ha intrapreso alcune ricerche anni fa con l’ICRISAT (un istituto di ricerca agronomico) in India, ammettendo che utilizzando i dati relativi alle informazioni meteorologiche hanno aumentato la produttività del 10% -30%. Può anche aumentare la resilienza ai cambiamenti climatici, specialmente nelle ecologie piovose delle terre aride nei mercati emergenti. L’accesso ai dati meteorologici può anche comportare un ritorno sull’investimento (ROI) impressionante. La produttività generata, infatti, porta a diminuire i costi sostenuti in azienda, aumentando l’efficienza. Di questo modo, il ricavo annuale sarà maggiore dell’investimento iniziale.

Utilizzo dei dati meteorologici per combattere problemi specifici

I dati delle condizioni meteorologiche raccolte all’interno di un Sistema di Supporto Decisionale rappresentano un modo conveniente per scalare la modellizzazione delle colture. Ciò consente agli agricoltori (e ai fornitori di input e ai gestori della catena di approvvigionamento), attraverso tecnologie di Agricoltura di Precisione, di anticipare le minacce di parassiti e malattie. Inoltre permette di ridurre i rischi e aumentare l’efficienza operativa per massimizzare i raccolti. Un esempio è l’uso dei dati meteorologici per anticipare le malattie fungine che producono micotossine.

Le tendenze nel comportamento della stagione di crescita forniscono preziose informazioni sul modo migliore per adattarsi ai cambiamenti dei modelli meteorologici. I piccoli agricoltori che hanno sempre più accesso a un telefono cellulare possono ora accedere alle informazioni meteorologiche e alle raccomandazioni agronomiche guidate dai dati meteorologici. Questo per informarsi su quale coltura piantare, quando piantare e come rispondere a “condizioni meteorologiche anomale”. 

Considerazioni finali

Più l’impatto della pandemia di Covid-19 sul nostro mondo diventa evidente, più la necessità di investire nella modernizzazione della nostra industria agricola e della catena di approvvigionamento alimentare è sempre più evidente. Una risposta a Covid-19 è la chiusura dei confini; la risposta agricola è di diventare più diversificata, con nuove colture all’interno di ciascun paese. Le informazioni nel tempo diventano ancora più critiche quando gli agricoltori si occupano della variabilità meteorologica e delle nuove richieste di colture. Inoltre, per alcuni mercati, l’innovazione agricola potrebbe comportare l’introduzione di più strumenti ad alta tecnologia come la robotica nella fattoria per aumentare l’efficienza. Per molte economie in via di sviluppo, invece, la produttività dipende dal lavoro umano. In questa situazione, solo un maggiore accesso a informazioni come il tempo farà una grande differenza.

Tecnologie di Agricoltura di Precisione per la riduzione dei costi e l’aumento della redditività: Big Data, monitoraggio satellitare e cloud

Le potenzialità dei Big Data e del monitoraggio satellitare sono di portata elevata.
Se entro il 2050 vogliamo rispettare il fabbisogno alimentare di una popolazione aumentata, è tempo di metterle in campo.

L’umanità è atterrata sulla Luna più di mezzo secolo fa. I poteri dei computer per calcolare quel “salto da gigante” erano inferiori rispetto alla media degli utenti di smartphone di oggi. 

I Big Data sono, oggigiorno, la prossima grande novità, avendo già rivoluzionato diversi settori. Nel frattempo, l’agricoltura fa ancora molto affidamento su diversi approcci “vecchio stile” o sulla saggezza del tempo. Ma la popolazione aumenta sempre di più, e toccherà i 10 miliardi entro il 2050. Questo significa un fabbisogno alimentare che si va a moltiplicare. 

Unire il potere delle moderne tecnologie e il lavoro quotidiano degli agricoltori, all’interno del concetto di Agricoltura di Precisione, è una delle principali sfide che il settore agricolo deve affrontare.

Come i Big Data cambiano le aziende

In termini di Big Data, l’agricoltura è ancora in ritardo, mentre molti settori si sono già integrati e lo utilizzano efficacemente. Soprattutto negli ultimi anni, quando le decisioni basate sui dati non sono diventate una mera innovazione ma una questione di sopravvivenza in mercati altamente competitivi. 

Si prevede che il mercato globale dei Big Data raggiungerà i 103 miliardi di dollari entro il 2027, facilitando le aziende ad analizzare le loro prestazioni, minimizzare i rischi e soddisfare le esigenze della loro nicchia. Inoltre, secondo uno studio di Accenture, il 79% dei dirigenti aziendali afferma che non abbracciare i Big Data farà perdere alle aziende posizioni competitive e rischi di estinzione.

Ogni azienda oggi è un’azienda di dati, l’agricoltura non fa eccezione. E’ fondamentale, quindi, capire quali dati in agricoltura devono essere presi in considerazione. Ad esempio, le informazioni fornite dalle piattaforme di monitoraggio satellitari delle colture con le loro capacità basate su cloud. Alimentate da algoritmi meccanici e reti neurali, mostrano agli agricoltori la situazione su terreni, campi e colture. Avendo questi dati, e raccogliendoli all’interno di Sistemi di Supporto Decisionali (DSS), un coltivatore può prendere decisioni più intelligenti riguardanti, ad esempio, l’applicazione di acqua e fertilizzanti.

Come afferma Report Linker:”la dimensione del mercato globale dell’analitica agricola dovrebbe crescere a 1,236 milioni di dollari entro il 2023, con un tasso di crescita annuale composto (CAGR) del 16,2% durante il periodo di previsione”. Man mano che il mercato dell’agricoltura di precisione cresce e matura, gli agricoltori iniziano a optare per soluzioni basate sui dati come l’intelligenza artificiale e l’apprendimento automatico.

I Big Data hanno grandi opportunità. In questo caso, migliora la capacità dei coltivatori di ottenere tendenze aggregate, valutare i rischi e i benefici, prevedere i fabbisogni di forniture, aumentare i rendimenti e costruire modelli predittivi.

Soluzioni complesse a problemi complessi

Il dubbio però è legato alla possibilità di un costo elevato per l’utilizzo dei Big Data. Ma non è così. Le tecnologie avanzate non solo aiutano a prendere decisioni più intelligenti (e spesso più rispettose dell’ambiente), ma contribuiscono anche a interventi di miglioramento della produttività. Dotati di dati, i coltivatori possono produrre rendimenti con input più piccoli, essendo in grado di calcolare accuratamente i loro budget. Il sito The Conversation ha stimato nella sua ricerca che “pratiche agricole più intelligenti potrebbero generare 2,3 trilioni di dollari in risparmi di costi e opportunità commerciali ogni anno – e 250 miliardi di dollari di tali risparmi annuali potrebbero provenire solo dall’intelligenza artificiale e dall’analisi dei dati”.

L’integrazione delle informazioni satellitari e dei sistemi cloud offre soluzioni e garantisce stabilità finanziaria agli agricoltori e alle loro imprese. Un approccio basato sui dati consente loro di superare sfide moderne come i cambiamenti climatici e l’esaurimento di terreni agricoli vitali con un elevato rapporto costo-beneficio. La piattaforma di precisione EOS Crop Monitoring stima che i vantaggi dell’agricoltura di precisione, in termini di costo, possano variare tra il 5% e il 20%, per non parlare dell’efficienza del tempo e della gestione della forza lavoro.

Nel frattempo, la scarsità di software e strumenti provoca la distribuzione irrazionale degli input e la riduzione del rendimento. Ad esempio, un sistema di irrigazione viene utilizzato solo sul 17% delle terre coltivate del mondo, mentre le altre aree sono alimentate solo dalla pioggia. Al contrario, usando le immagini satellitari si può sapere con certezza quali zone di campo richiedono più acqua e quindi prevenire le perdite di raccolto.

Tecnologie Agricoltura di Precisione: produzione di colture intelligenti

Per trovare risposte alla crescente domanda di cibo, problemi di redditività e cambiamenti climatici, agricoltori, responsabili delle politiche e leader del settore affrontano il potere di tecnologie come satelliti, Internet delle Cose (IoT), cloud computing e mobile computing. Vediamo quali sono le peculiarità di queste innovazioni.

Satelliti

I dati visualizzati caratterizzano i campi in dettaglio e consentono ai coltivatori di selezionare pratiche di coltivazione appropriate. Con le piattaforme di monitoraggio delle colture satellitari, il processo decisionale sul trattamento del suolo diventa rapido e affidabile. I dati ottenuti aiutano gli agricoltori a ottenere un quadro più ampio e ad analizzare i cambiamenti nel tempo.

Internet delle Cose

I dati vengono raccolti dai sensori wireless posizionati nei campi. I coltivatori li usano per stimare diversi parametri agricoli come temperatura, idratazione e simili. Questa soluzione è tuttavia costosa e richiede elevate spese di manutenzione.

Cloud Computing

Quando raccolgono dati dall’Internet delle Cose, i coltivatori devono accumularli e archiviarli. Il cloud computing risolve questo problema in quanto funge da piattaforma facilmente accessibile per la condivisione delle risorse. Nel caso delle immagini satellitari, la situazione è ancora più semplice. Non c’è bisogno delle capacità del computer per analizzare le immagini. Lo fa la piattaforma basata sul cloud. Inoltre, il suo prezzo ragionevole non richiede grandi spese.

Mobile Computing

La tecnologia viene applicata per inviare aggiornamenti regolari sui dettagli del prodotto, sul mercato o sul tempo.

Utilità dei Big Data per gli agricoltori

Per essere all’avanguardia, i coltivatori implementano i Big Data per scopi diversi.

Aumentare i rendimenti

Ovviamente, la distribuzione razionale delle risorse porta a risultati agricoli migliori. Gli agricoltori non devono più prendere decisioni intuitive. Scegliendo di utilizzare i Big Data, ottengono uno strumento dalle molteplici sfaccettature che fornisce analisi della salute delle colture. Inoltre, i coltivatori scelgono un adeguato trattamento delle piante in base alle esigenze delle diverse zone. Con l’agricoltura basata sui dati, possono adattare il processo di crescita, utilizzare le risorse in modo ragionevole ed evitare la scarsità delle colture.

Agricoltura di precisione e sostenibilità: utilizzo dell’acqua e dei fertilizzanti in modo sostenibile

La fertilità del suolo è uno degli aspetti cruciali della produzione agricola che può essere migliorata e aumentata con i Big Data. La sua analisi dettagliata aiuta a valutare la qualità dei terreni agricoli e selezionare il giusto rapporto tra acqua e fertilizzanti.

Ottimizza costi e sforzi

I coltivatori possono implementare tecniche convenienti e ottimizzare le spese. Quando elaborano dati da sistemi cloud, possono confrontare input e entrate per gestire ragionevolmente la propria attività. Inoltre, queste informazioni consentono loro di ridurre al minimo gli sforzi lavorativi e ridurre i costi.

Gestire le questioni di mercato

I Big Data consentono ai coltivatori di stimare la produzione agricola e fare proiezioni. Inoltre, gli agricoltori e le cooperative potranno adeguare la propria strategia di mercato e far fronte a ostacoli imprevedibili con poche perdite logistiche.

Come iniziare con i Big Data in Agricoltura

Essendo un settore economico strategico, l’agricoltura richiede l’integrazione dei Big Data per diventare più efficiente e produttiva. I moderni strumenti informatici stanno già fornendo varie soluzioni per affrontare anche i più piccoli problemi agricoli, per aziende di ogni dimensione: dalle più grandi a quelle medio-piccole. Per non parlare del loro potenziale di risvegliare l’interesse di una generazione più giovane, che ama giocare, con la nuova tecnologia, all’agricoltura. I giovani si impegnano più volentieri nei settori in cui possono utilizzare tecnologie innovative. Le tecnologie di Agricoltura di Precisione, infatti, consentono loro di gestire terreni agricoli con approcci basati sui dati per sviluppare la propria attività e ottenere efficienza di rendimento.

In termini di costi, il monitoraggio via satellite con il suo ragionevole prezzo di entrata può essere un’opzione vantaggiosa per tutti gli agricoltori. È una pietra miliare per le trasformazioni del settore, perché i coltivatori possono controllare vasti territori senza risorse umane aggiuntive e manutenzione dei veicoli. I Big Data consentono loro di rispondere in tempo ed evitare perdite.

Nel quadro dell’Agricoltura di Precisione nel 2020, i coltivatori devono ancora affrontare diverse sfide e adattarsi a un mondo in rapido cambiamento. Forse, nel 2050, quando 10 miliardi di persone abiteranno il pianeta e le auto potrebbero sorvolare le città, si potrà conoscere la carestia solo dai libri. Magari, sarebbe stata la decisione di rendere l’agricoltura tecnologica e basata sui dati che ha impedito la crisi globale nel settore alimentare.

Agricoltura di precisione e sostenibilità: il cambiamento climatico che aumenta le spese sui pesticidi

I cambiamenti climatici stanno impattando in ogni attività agricola. La gestione dei pesticidi e il sostenimento delle loro spese è una di queste.
Vediamo in che modo sta cambiando la situazione.

Agricoltura di Precisione e sostenibile che si adatta, con un clima che altera le popolazioni di parassiti. Ma non solo, altera anche l’uso e il costo dei pesticidi, nonché l’uso di altri trattamenti antiparassitari. Questo articolo analizza l’effetto del clima sulle spese dei pesticidi per categoria, vale a dire: fungicidi, erbicidi e insetticidi

Questo stimando economicamente gli effetti delle variabili climatiche. Come la temperatura media e le precipitazioni. Così come il numero di giorni caldi, giorni freddi e giorni umidi sulla media e la varianza delle spese per categoria. 

Scopriamo che i fattori climatici influenzano le spese di fungicidi, erbicidi e insetticidi e che questa influenza è eterogenea, di natura variabile tra le colture e le categorie di pesticidi. Inoltre, scopriamo che gli estremi climatici sono più importanti nel determinare le spese per i pesticidi rispetto alle medie climatiche in diversi casi.

Inoltre, scopriamo che gli estremi climatici sono più importanti nel determinare le spese per i pesticidi rispetto alle medie climatiche in diversi casi.

Fattori climatici

Grazie a diversi studi messi in atto da scienziati (che più avanti vedremo) specializzati nel campo dei pesticidi, è stato scoperto che i fattori climatici influenzano l’incidenza dei parassiti (agenti patogeni, erbe infestanti, funghi e insetti) insieme all’efficacia dei trattamenti chimici. E’stato scoperto, inoltre, che i cambiamenti climatici alterano l’incidenza, l’abbondanza e i danni dei parassiti. Le alterazioni dei danni inducono anche i produttori a modificare le strategie di controllo dei parassiti modificando il tipo, la quantità e il costo dei pesticidi nonché l’uso di alternative di trattamento dei parassiti come tecnologie di Agricoltura di Precisione

Poiché i fattori climatici alterano l’efficacia dei pesticidi, sono spesso necessarie ulteriori applicazioni e/o composti alternativi. Numerosi studi hanno analizzato le influenze climatiche su parassiti, costi dei pesticidi e variabilità dei costi. Tutte le prove di revisione, principalmente sull’abbondanza di insetti, che mostrano i cambiamenti climatici migliorano le popolazioni. 

La resistenza dei pesticidi

Gli studiosi Chen e McCarl hanno esaminato gli effetti dei cambiamenti climatici sulle spese dei pesticidi scoprendo che le spese dei pesticidi aumentano con l’aumento delle temperature e delle precipitazioni per la maggior parte delle colture. Hanno anche scoperto che gli effetti dell’aumento della temperatura e delle precipitazioni sulla variabilità dei costi del trattamento dei parassiti erano dipendenti dalla coltura. 

Inoltre, Shakhramanyan, Schneider e McCarl indicano aumenti indotti dai cambiamenti climatici nell’uso dei pesticidi e che ciò a sua volta aumenta i costi esterni per l’ambiente e la salute.

Il clima influenza anche l’uso di erbicidi, insetticidi e fungicidi attraverso cambiamenti nella loro efficacia e persistenza. Si è scoperto che un aumento della temperatura può ridurre la persistenza e, a sua volta, aumentare il numero richiesto di applicazioni. 

La quantità e l’intensità delle precipitazioni possono anche influire sulla necessità di molteplici applicazioni lavando via i prodotti chimici. I cambiamenti climatici possono aumentare l’incidenza delle malattie dei parassiti e delle colture, nonché la suscettibilità delle colture alle malattie. Temperatura, precipitazioni e umidità sono tutti fattori chiave. Inoltre, un aumento della CO 2 atmosferica può migliorare la crescita delle infestanti e aumentare la tolleranza delle infestanti agli erbicidi .

Nuovi prodotti chimici

Alcuni studi indicano che potrebbe anche essere necessario sviluppare nuovi prodotti chimici perché la tolleranza delle colture ai prodotti chimici può essere ridotta dai cambiamenti climatici. Tuttavia, alcune pratiche di coltivazione come la rotazione delle colture e l’alterazione delle date di coltivazione possono ridurre l’effetto dei parassiti dei cambiamenti climatici.

Il riscaldamento dei mesi invernali può anche influenzare le popolazioni e l’incidenza dei parassiti. Gli inverni più caldi possono aumentare la durata della vita dei patogeni che causano malattie. Gli inverni più brevi possono ridurre il patogeno e i parassiti muoiono e aumentare l’incidenza dei parassiti. 

Inoltre, è stato riscontrato che l’incidenza e la gravità delle malattie delle colture, infestazioni fungine e insetti aumenta con l’aumentare delle temperature e con l’umidità aumentata.

Gli effetti sulle spese

L’economia afferma che l’uso di input come i pesticidi dovrebbe continuare fino a quando i suoi costi marginali sono uguali ai benefici marginali ottenuti. Nel caso dei pesticidi ciò significherebbe che il costo marginale dell’uso dei pesticidi dovrebbe essere accompagnato dai danni marginali ridotti quando vengono utilizzati. Inoltre, se si ipotizza che un aumento dell’incidenza e dell’abbondanza dei parassiti è correlato ad un aumento dei danni, si dovrebbe vedere a margine che (poiché i cambiamenti climatici stimolano i parassiti) dovrebbe essere accompagnato da un corrispondente aumento degli sforzi di cura dei parassiti visti attraverso i cambiamenti nelle spese che vengono stimate. 

Le alterazioni nelle future spese di pesticidi dipenderanno dal grado in cui determinati fattori climatici cambieranno rispetto ad altri fattori climatici.

La ricerca futura potrebbe valutare questi cambiamenti nelle spese in scenari climatici e altre pratiche non chimiche di gestione dei parassiti. Questo per ottenere una visione a 360° dei cambiamenti previsti nella gestione dei parassiti.

Tra i vantaggi in Agricoltura di Precisione, troviamo sicuramente la possibilità di gestire al meglio queste situazioni, soprattutto grazie all’utilizzo di sensori e di Sistemi di Supporto Decisionale (DSS).

I vantaggi dell’Agricoltura di Precisione tramite il monitoraggio satellitare delle coltivazioni

Gli approcci tradizionali agricoli impattano sull’ambiente e sono arretrati rispetto alle nuove tecnologie, che possono migliorare la sostenibilità economica e ambientale.
L’utilizzo del monitoraggio satellitare è una di quelle tecnologie che è ormai imperativo dover utilizzare.

Quale pianeta lasceremo per le prossime generazioni se non cambiamo il nostro approccio all’agricoltura? L’agricoltura estensiva si è già dimostrata né economicasostenibile. Né è efficace per gestire l’incombente crisi alimentare globale.

Inoltre, gli approcci agricoli “tradizionali” con il loro impatto devastante sull’ambiente non riescono a costringere gli agricoltori a implementare innovazioni. Cooperando con scienziati, i coltivatori cercano nuove forme di agricoltura economica, ambientale e socialmente efficace. L’adozione di tecniche di agricoltura di precisione affronta molte sfide ecologiche/finanziarie.

Più raccolti, meno danni alla natura

L’agricoltura moderna deve bilanciare tra redditività e sostenibilità. Per non dimenticare la prossima crisi alimentare globale. Secondo le Nazioni Unite, la popolazione mondiale dovrebbe raggiungere 9,8 miliardi di persone entro il 2050. La domanda di colture crescerà rispettivamente. Può essere raggiunto a meno che gli agricoltori oggi non cambino il loro approccio agricolo per preservare sistemi e risorse naturali? Quasi. Le terre fertili non sono inesauribili. Le statistiche parlano da sole: come afferma il Fondo per la difesa ambientale, circa il 40% della terra del mondo viene utilizzata per la produzione alimentare. Quindi, non si tratta dell’area dei campi ma del modo in cui li trattiamo.

L’agricoltura sostenibile ci incoraggia a pensare fuori dagli schemi. Le tecnologie stanno già offrendo potenti strumenti per aiutare i coltivatori a ottimizzare l’agricoltura. Quelli basati sul GPS sono i più popolari perché sbloccano numerose opportunità. Sfortunatamente, molti di loro, come l’analisi degli indici di vegetazione, mancano ancora. 

Passando al monitoraggio satellitare, i coltivatori possono trarre vantaggio dalla distribuzione razionale dei nutrienti a seconda delle coltivazioni e della produttività del suolo. Utilizzando immagini satellitari elaborate dei propri campi, ed inserendo i dati raccolti nei Sistemi di Supporto Decisionale (DSS), i coltivatori possono prendere decisioni basate sui dati e quindi ridurre le spese. Applicando precisamente la quantità necessaria di fertilizzanti, evitano un eccesso di arricchimento che provoca il degrado del suolo.

Satelliti per prendersi cura delle colture e della natura

Come dimostra l’analisi del Consiglio Mondiale per lo Sviluppo Sostenibile, i consumatori di diverse parti del mondo danno priorità al cibo sano e conveniente. E questo è esattamente ciò che le immagini satellitari aiutano gli agricoltori a fornire, poiché aiuta a usare le sostanze chimiche in modo razionale e sostenibile.

Implementando strumenti di Agricoltura di Precisione, i coltivatori possono aspettarsi un aumento della produzione produttiva. Queste tecnologie consentono loro di analizzare la qualità degli interventi applicati e di definire quali di essi funzionano in modo più efficiente. L’uso razionale di acqua e fertilizzanti, nonché la tempestiva reazione ai problemi contribuisce anche alla salute degli ecosistemi.

I coltivatori scelgono di utilizzare questa tecnologia per godere di vantaggi operativi e ambientali, come:

  • Prendere decisioni informate sulla semina delle aree vulnerabili alle perdite di rendimento e reagire rapidamente ai problemi emergenti;
  • Essere consapevoli di possibili condizioni meteorologiche sfavorevoli e reagire tempestivamente ai cambiamenti;
  • Controllo della rotazione delle colture in base all’aggiornamento dei dati su colture e raccolti in crescita;
  • Valutare e rivelare le aree con perdite considerevoli delle colture e potenziali guadagni delle colture;
  • Praticare l’intercropping (coltivazione simultanea di più coltivazioni sullo stesso terreno) o la rotazione pluriennale delle colture che consente alle aziende agricole di produrre più raccolti e influire positivamente sulla fertilità del suolo;
  • Testare diverse coltivazioni sulla base di come le immagini satellitari mostrano variazioni distinte nella vegetazione, consentendo di scegliere la variazione più produttiva.

Ottimizzazione delle risorse

“Sostenibile” non significa necessariamente “costoso”. Il monitoraggio via satellite non è solo un mezzo innovativo ma anche economico di un’agricoltura sostenibile. Secondo lo studio pubblicato su Agronomy (una nota rivista estera sull’agricoltura):”il profitto operativo della fattoria di mais degli adottanti per l’agricoltura di precisione era di 163 dollari per ettaro in più rispetto ai non adottanti”.

Da un punto di vista economico, tra i vantaggi dell’Agricoltura di Precisione c’è sicuramente la possibilità data ai coltivatori di ridurre i grandi investimenti. In effetti, possono mitigare i costi ricorrenti per la manutenzione dei veicoli utilizzati per il trasporto verso diverse parti di seminativi. Dal punto di vista ambientale del problema, un minore utilizzo del veicolo comporta una riduzione delle emissioni di anidride carbonica.

Inoltre, questa tecnologia è utile nel budget. Avendo i dati necessari sulle condizioni del campo, i coltivatori possono pianificare le proprie spese in modo più preciso. Risparmiare sulla logistica e applicare fertilizzanti con la tecnologia a tasso variabile è già un contributo importante per la salute del pianeta.

Ultimo ma non meno importante, il monitoraggio delle colture effettuato tramite satelliti richiede meno risorse umane ed è eccezionalmente efficiente per il monitoraggio di vaste aree. Sono necessarie meno escursioni sul campo, il che significa che si consuma meno gas, meno fumi di scarico saranno nell’aria. Inoltre, agiscono dopo aver analizzato le immagini satellitari ottenute e possono concentrare il loro potenziale sulla soluzione dei problemi esistenti. I dati satellitari impediscono inoltre ai coltivatori di trascurare punti cruciali in determinate zone.

L’Agricoltura di Precisione come strumento di cooperazione

L’Agricoltura di Precisione migliora anche l’importanza della rete per gli agricoltori. Unendosi in comunità di condivisione dei dati, i coltivatori ottengono numerosi vantaggi dalla scoperta di nuove tecniche per aumentare le entrate.

Inoltre, i coltivatori si collegano in modo efficace e conveniente quando integrano tecnologie di Agricoltura di Precisione. Sulla base dei dati recuperati da Meticulous Research:”il mercato agricolo dell’Internet delle Cose (IoT) dovrebbe crescere a un Tasso Composto di Crescita Annuale del 14,1% dal 2019 per raggiungere 34,9 miliardi di dollari entro il 2027.” Pertanto, la cooperazione diventa ancora più significativa di prima, consentendo agli agricoltori di comunicare e rimanere aggiornati su componenti, applicazioni e servizi aggiornati.

Gli agricoltori possono discutere di informazioni recenti ed esperienze preziose per ottenere profitti e proteggere la natura o persino monitorare i campi insieme (ad esempio, con account di gruppo in EOS Crop Monitoring, un software statunitense per la gestione di diverse fasi della coltivazione). La condivisione reciproca di analisi e prognosi consente loro di migliorare le loro operazioni e i loro approcci, nonché di saperne di più su altre pratiche.

Alla fine, la collaborazione tra aziende agricole basate sui dati emerge come un passo evidente verso l’efficienza e la sostenibilità. La produzione ad alto rendimento e l’uso consapevole delle risorse naturali rendono il monitoraggio satellitare una scelta facile per i coltivatori che vogliono prendersi cura dell’ambiente senza perdite finanziarie.

FarmTech in crescita nel 2019, col timore nel 2020 del Coronavirus

Un 2019 in crescita per il settore FarmTech, mentre un 2020 che sarà del tutto in dubbio a causa della pandemia di Coronavirus.
Vediamo insieme i dati di AgFunder.

Che ci sia pioggia, sole o il Coronavirus, non c’è proprio modo di fermare le ricerche di AgFunder Research. Infatti, da qualche giorno, AgFunder ha pubblicato online il suo nuovo rapporto di investimento nella FarmTech 2020. Un’istantanea basata sui dati degli investimenti globali in startup che costruiscono tecnologie di Agricoltura di Precisione per l’azienda agricola.

Mentre le catene di approvvigionamento si stanno riducendo, e la crescente diffusione del termine “AgrifoodTech” nel settore dimostra che questo è vero, ci sono tendenze distinte, e talvolta fonti di capitale, per le tecnologie incentrate sugli agricoltori. Vediamo insieme un set di dati più ampio per dare una situazione più chiara.

Investimenti in FarmTech nel 2019

Gli investimenti in startup di FarmTech hanno fatto crollare i mercati globali del capitale di rischio in tutti i settori, aumentando del 6,8% anno su anno fino ad arrivare a 4,7 miliardi di dollari nel 2019; circa il 370% in più rispetto al 2013. Le startup FarmTech hanno raccolto tale somma in 695 operazioni con 940 investitori unici.

Data la ricaduta economica e sociale derivante dalla pandemia di Covid-19, il più ampio rallentamento dei finanziamenti potrebbe diventare una caduta libera. Quindi livelli di crescita simili non sono chiaramente sul tavolo quest’anno, scrive Louisa Burwood-Taylor, che dirige il gruppo di ricerca di Agfunder. 

“La ricaduta economica della pandemia di Covid-19 avrà senza dubbio un impatto sulla crescita costante degli investimenti nelle tecnologie agricole: le indicazioni per i livelli di investimento nel primo trimestre del 2020 sono di circa $ 550 milioni, che è di gran lunga inferiore al miliardo raccolto nel primo trimestre dei passati due anni e diverse centinaia di migliaia in meno rispetto al primo trimestre del 2017”, si legge nel rapporto. “Mentre crediamo che gli investimenti nella FarmTech e in tutta la catena di approvvigionamento siano indispensabili per aiutare il sistema alimentare mondiale a riprendersi dall’impatto di Covid-19, è improbabile che un calo fondamentale dell’appetito per gli investimenti possa contrastare questa tendenza, sebbene offra grandi opportunità a coloro di noi stiano ancora investendo.”

2019 vs 2020

Per come sta andando il 2020, alcuni affari del 2019 sembrano insensati, mentre altri sembrano premonitori nel frattempo che la pandemia stringe le catene di approvvigionamento, blocca i consumatori, spaventa gli investitori e provoca un improvviso aumento del nazionalismo alimentare.

Una categoria che molti investitori potrebbero rivisitare con nuovo vigore alla luce del Covid-19 è ciò che viene chiamata “eGrocery Farm-to-Consumer“. Queste piattaforme online per gli agricoltori per vendere e consegnare i loro prodotti direttamente ai consumatori sono oggi più rilevanti che mai poiché i consumatori guardano ai sistemi alimentari locali per garantire il cibo senza la necessità di visitare un negozio di alimentari locale. Prima di questo, hanno rappresentato una porzione relativamente piccola del panorama della tecnologia agricola , raccogliendo 202 milioni di dollari nel 2019. Ma oggi sentiamo parlare di un numero crescente di agricoltori che costruiscono i propri canali di e-commerce che senza dubbio potrebbero trarre vantaggio dalla collaborazione con alcune delle startup esistenti che offrono soluzioni plug-and-play di e-commerce per gli agricoltori che non vogliono costruire un sito Web internamente.

La tecnologia più attiva

Inoltre, il rapporto rivela che Software di gestione aziendale, Sensori e Intenet delle Cose (IoT), sono rimasti la categoria più attiva nella tecnologia agricola per numero di operazioni concluse nel 2019. Probabilmente questa categoria ha spinto l’AgTech sotto i riflettori del capitale di rischio in primo luogo. La Climate Corporation, che la Monsanto ha acquistato per 1 miliardo di dollari nel 2013, rientra in questa categoria. Geograficamente, l’intera area era guidata dagli Stati Uniti. Ma il 2019 ha visto che mentre la tecnologia basata su sensori prolifera a livello globale, altri paesi stanno recuperando terreno. Ad esempio, circa il 28% delle operazioni nella categoria ha avuto luogo in Asia, la maggior parte delle quali in fase iniziale.

Meno sorprendentemente, l’AgBiotech ha avuto un anno magro nel 2019. La ricerca AgFunder mostra che l’attività commerciale è scesa del 22% su base annua mentre gli investimenti in dollari sono diminuiti del 33%. Di quelli che sono ancora andati avanti, l’editing genetico. Un insieme di tecniche messe in atto per modificare geneticamente gli alimenti. Esso è stato tra i più interessanti, nonostante un difficile ambiente normativo da navigare.

Distanza robo-sociale

Dove potrebbe esserci una tendenza al rialzo degli investimenti è l’agro-robotica. Gli investimenti nelle startup di robotica, meccanizzazione e attrezzature sono ancora sorprendentemente bassi, con molti investitori che offrono la scusa che l’hardware è difficile. Con 179 milioni di dollari in oltre 70 trattative, la categoria ha visto un calo del 46% nei finanziamenti rispetto a otto offerte in meno nel 2019 rispetto al 2018. Speriamo che questo possa cambiare, soprattutto perché le startup di robotica stanno ricevendo un rinnovato interesse da parte degli agricoltori a rischio di lavoro oggi nel scia della pandemia di Covid-19.

Il rapporto, ovviamente, esamina alcuni sistemi di agricoltura robotizzata sperimentali e traccia un anno abbastanza buono per l’allevamento degli insetti

Dati Europei

I dati AgFunder mostrano un aumento del 23% del valore totale degli investimenti in tecnologia agricola lo scorso anno in Europa. A guidare la carica nel continente è stata la Francia, dove la quantità di capitale che confluiva nelle startup di tecnologia agricola è più che raddoppiata rispetto al 2018, a 346 milioni di dollari. 

Comprendere la sostenibilità nell’era dell’agricoltura digitale.

Dall’agricoltura di precisione all’agricoltura digitale. Le tecnologie cambiano, ma l’obiettivo resta solo uno: sostenibilità. Che sia economica, ambientale o sociale, essa è fondamentale in agricoltura.
Vediamo insieme perché.

La sostenibilità è da anni al centro dell’agricoltura, ma spesso si fa difficoltà a comprenderne il concetto. Quando si cerca una solida definizione di sostenibilità, può diventare difficile capire esattamente cosa significhi specificamente per le attività agricole e come identificare dove siamo attualmente e dove andremo in futuro.

L’opinione delle Istituzioni

“Le pratiche agricole sostenibili hanno lo scopo di proteggere l’ambiente, espandere la base di risorse naturali della Terra e mantenere e migliorare la fertilità del suolo“. Questa la definizione dell’USDA (Istituto Statunitense del cibo e dell’Agricoltura).

Secondo l’Istituto dell’Agricoltura Sostenibile “UC Davis”, invece, l’obiettivo dell’agricoltura sostenibile è quello di soddisfare le esigenze alimentari e tessili della società nel presente senza compromettere la capacità delle generazioni future di soddisfare i propri bisogni.

Infine, l’opinione dell’Unione degli Scienziati Interessati: “In agricoltura, la sostenibilità è un’idea complessa con molte sfaccettature, tra cui quella economica (un’azienda agricola sostenibile dovrebbe essere un’attività redditizia che contribuisce a un’economia solida), quella sociale (dovrebbe avere a che fare con i suoi lavoratori e avere un rapporto reciprocamente vantaggioso con la comunità circostante) e l’ambiente“. 

Con così tante definizioni, può diventare confuso capire cosa significhi sostenibilità a livello di azienda agricola. Ma anche come tecnologia e dati possano adattarsi ad una missione più ampia. 

Sostenibilità

Pensando alla sostenibilità, si può pensare alle aziende agricole che esistono da oltre cento anni, che cambiano con i tempi e la tecnologia che le hanno rese vitali e di successo fino ad oggi. Ora vediamo spesso grandi aziende che discutono delle loro missioni e degli obiettivi di sviluppo sostenibile relativi ai processi di creazione del prodotto o all’approvvigionamento di materiali e materie prime. 

Ciò che è diventato interessante con l’aumento della tecnologia digitale in agricoltura, è la capacità di collegare ed analizzare più facilmente i punti rispetto a prima. Erano molto più difficili da classificare, quantificare, o comunque era complicato collegare le informazioni. Col digitale si è andato creando una più facile trasparenza nella catena di approvvigionamento per quegli obiettivi di sostenibilità. Fornendo, al contempo, opportunità per migliorare la redditività in azienda e continuare quell’eredità che molti hanno oggi, molte volte resa possibile dalla tecnologia digitale.

Questa sostenibilità sociale può essere tradotta in un modello per le piccole e medie imprese italiane ad alto valore aggiunto. In parole povere: la digitalizzazione delle attività agricole può aumentare ancora di più il valore aggiunto delle produzioni. La questione fondamentale è individuare dei modelli tecnologici sostenibili per le piccole aziende italiane che producono eccellenze. Un esempio è quello che si sta proponendo con il progetto Vintes, ed in generale startup come Agrodig.it, che portano avanti il progetto di aumentare la competitività delle aziende vitivinicole di piccole dimensioni. Competitività produttiva e capacità di aggredire i mercati internazionali. Questo attraverso la creazione di un’architettura tecnologica avanzata costruita su misura delle esigenze e possibilità di investimento (sostenibilità economica) delle stesse, che rappresentano un importante pezzo della produzione agricola tipica, forse la parte più importante del cosiddetto “made in Italy” agroalimentare.

Agricoltura di precisione e Agricoltura digitale

I vantaggi dell’Agricoltura di Precisione ci hanno permesso di raccogliere, creare e ripetere operazioni sui dati, mentre la crescente era digitale ci consente di collegare i punti di tali informazioni e iniziare prendere decisioni su di esse. 

Le tecnologie di agricoltura di precisione include GPS, georeferenziazione e strumenti di raccolta dati come i monitor di rendimento. Questi monitori hanno reso possibile la raccolta, la ripetizione e l’aggregazione dei dati. Dopo aver creato e ripetuto i dati, la nostra comprensione di come le pratiche ambientali, culturali e agronomiche interagivano e si collegavano ai risultati diventava più disponibile e potevamo capire di più sulle colture prodotte.

Mentre l’era digitale è cresciuta, specialmente con i progressi della tecnologia, ora siamo in grado di utilizzare questi dati per obiettivi più grandi. Le aziende agricole hanno ora i set di dati e la disponibilità in cui idee come l’applicazione di Benchmarking, Machine Learning, Internet delle Cose (IoT) e Blockchain, per influenzare le decisioni, possono cambiare il risultato delle colture nell’azienda agricola.

Gestione dei dati in sostenibilità

Queste decisioni dalla tecnologia spaziano da compiti operativi, raccomandazioni agronomiche e impatti sulla società. È interessante notare che queste decisioni a livello di azienda agricola che utilizza la tecnologia si collegano ai pilastri della sostenibilità, una base del processo decisionale. I pilastri della sostenibilità sono stati definiti per guardare alla sostenibilità completa e agli effetti circolari dell’interazione con i pilastri. La connessione digitale dei dati dell’azienda agricola le consente di garantire la trasparenza dell’intera operazione, aiutando a raccontare la storia dell’agricoltura e a trarre vantaggio da possibili mercati e premi a cui sarebbe altrimenti più difficile accedere, poiché si verifica una domanda crescente. Di seguito, diamo un’occhiata a come ciascuno dei pilastri della sostenibilità sia “sovralimentato” passando al digitale in agricoltura

Il digitale ci consente di prendere decisioni più informate, ma di pesarle sulla sostenibilità e la collaborazione con altre missioni nella catena di approvvigionamento deve sovrapporsi e le decisioni prese dovrebbero raggiungere una sovrapposizione dei pilastri economico, ambientale e sociale.

Pilastri della sostenibilità

Economico

In agricoltura, fare le cose in modo sostenibile non significa sacrificare la redditività o la stabilità in un’operazione. Questi pilastri devono intersecarsi tra loro per creare piena sostenibilità e trasparenza lungo la catena di approvvigionamento. Molte aziende agricole sono in attività da decenni o addirittura centinaia di anni e, osservando l’evoluzione delle pratiche e delle decisioni nel tempo, queste evoluzioni hanno permesso alle aziende agricole di diventare e rimanere redditizie attraverso pratiche che si sovrappongono anche agli impatti ambientali e sociali. Spostare gli input dove sono necessari, creare mappe e record per capire, e utilizzare le pratiche per cambiare il modo in cui gestiamo le operazioni, hanno creato vantaggi economici in tutta l’azienda agricola migliorando la produzione ma soprattutto la redditività.

Ambientale

La sostenibilità ambientale è spesso sinonimo di pratiche di conservazione e di come le decisioni umane incidono sui risultati ambientali. L’agricoltura digitale ci consente di comprendere quei dati e come le nostre decisioni ogni anno incidono sulla redditività dell’azienda agricola. Così come gli impatti economici a valle. Con registri e ricerche migliori ora comprendiamo e abbiamo la capacità di modificare le gestione dei nutrienti e degli input. Possiamo inoltre utilizzare informazioni incentrate sul campo su applicazioni che incidono sul nostro ambiente come fertilizzanti o prodotti chimici. I dati ci rendono più fiduciosi in queste pratiche e migliorano la nostra capacità di applicare i prodotti in modo sicuro massimizzando le risorse per gli anni a venire.

I progressi nella tecnologia e l’adozione a livello di azienda agricola generano enormi vantaggi ambientali e creano opportunità di profitto. Uno scenario vantaggioso per tutti.

Sociale

Il pilastro sociale è quello di cui continuiamo a conoscere di più in agricoltura. Questo perché i consumatori stanno diventando più consapevoli e interessati alla produzione alimentare

L’impatto sociale è quello che generalmente viene coinvolto rapidamente nella discussione sulla sostenibilità, concentrandosi su parole d’ordine specifiche come “senza glifosato“, “organiche“, “non OGM“, quando la sostenibilità nella realtà non deve significare “scienza libera”. Queste sono opzioni praticabili in cui la domanda è attuale, ma la sostenibilità non scompare se non stiamo producendo questo tipo di colture. Le colture coltivate con migliori pratiche di gestione dell’acqua o nutrienti precisi necessari per la crescita sono anche estremamente sostenibili e non devono rientrare in una delle parole d’ordine per essere sostenibili o trovare benefici ambientali ed economici.

Concezione di sostenibilità in agricoltura

La sostenibilità spesso subisce un brutto colpo nell’agricoltura. Questo perché è associata a una perdita di profitto o di produzione nell’azienda agricola. Ma ciò è tutt’altro che vero in molti scenari legati alla sostenibilità. La maggior parte delle aziende agricole oggi sta già utilizzando una tecnologia che si qualificherebbe come “sostenibile” attraverso i pilastri senza saperlo. Le decisioni che vengono prese in aziende che sono già in fase di attuazione sono sostenibili in molte definizioni. In questi casi i dati consentono diverse opportunità. La tecnologia digitale ha permesso alle aziende agricole di essere in grado di collegare le loro decisioni alla catena di approvvigionamento più facilmente per opportunità di profitto. Ha anche permesso la trasparenza nel decidere cosa fare, e questo influenza i tre pilastri a lungo termine.

La risposta sono i dati e in molti casi quella risposta comporta spesso un premio per il produttore. In questa situazione, i tre pilastri della sostenibilità possono essere facilmente raggiunti semplicemente usando la tecnologia e collegando quei punti digitali.

  • Economicamente, l’azienda guadagna sulla redditività ricevendo un premio per ciò che si sta producendo, utilizzando meno risorse con le tecnologie già presenti in azienda.
  • Socialmente, questo aiuta a far crescere l’opinione che stiamo usando le risorse nel modo più efficiente possibile. Aiutando nel contempo la società a raggiungere quegli obiettivi che i consumatori cercano in un prodotto. I registri digitali fanno sì che ciò avvenga facilmente.

Le opportunità del digitale: considerazioni finali

La cosa grandiosa di questa era digitale è che abbiamo la capacità di collegare facilmente questi punti nelle aziende a iniziative e obiettivi più grandi. Invece di disporre di un report cartaceo, i dati di campo effettivi possono essere collegati in uno che collega i risultati spaziali del campo. Così come i numeri delle decisioni finali in set di dati o modelli più grandi. Molte volte, questa traccia digitale offre opportunità o premi sulle colture che possono essere pagate all’azienda. Molte volte per cose che stanno già accadendo, e tecnologie anche più profonde come la blockchain creano una stabilità ancora maggiore. L’opportunità è infinita. Non solo per i mercati premium ma per identificare movimenti rapidi nella catena di approvvigionamento. Cosa vista di recente con il COVID-19.

Gli obiettivi di sostenibilità possono far parte di un quadro più ampio in agricoltura. I dati saranno al centro della crescita del nostro mondo in futuro. Ci sono tonnellate di opportunità nello spazio per il digitale di avere un ruolo nell’aiutare a raccontare la storia, e abbiamo appena iniziato.